dia 50. post 3
(...)
Con le barche dell' alba
spiega la luce le sue grandi vele
e trova stanza in cuore la speranza
(...)
le cose che non chiedono
ormai che di durare, di persistere
contente dell'infinita fatica;
un crollo di pietrame che dal cielo
s'inabissa alle prode...
Nella sera distesa appena, s'ode
un ululo di corni, uno sfacelo.
[Clivo, Eugenio Montale]
Con le barche dell' alba
spiega la luce le sue grandi vele
e trova stanza in cuore la speranza
(...)
le cose che non chiedono
ormai che di durare, di persistere
contente dell'infinita fatica;
un crollo di pietrame che dal cielo
s'inabissa alle prode...
Nella sera distesa appena, s'ode
un ululo di corni, uno sfacelo.
[Clivo, Eugenio Montale]