dia 2. post 1
esclarecimento ao leitor:
ENHARMONIE n.f. MUS. Rapport entre deux notes consécutives (par ex. : do dièse et ré bémol) que l'audition ne permet pas de distinguer.
[Le petit Larousse illustré, 2001 - Le premier du siècle]
SOTTOVOCE o SOTTO VOCE [comp. di sotto- e voce; sec. XIII] A avv. A voce bassa, in tono basso o sommerso, per non disturbare, infastidire o per non far sentire agli altri quanto si dice: discutere s.;parliamo s.; suonare, cantare s. B s.f. Ciascuna delle sezioni in cui può essere divisa la voce di un indice analitico, di un repertorio e sim.
[lo Zingarelli 2003 - vocabolario della lingua italiana]
ENHARMONIE n.f. MUS. Rapport entre deux notes consécutives (par ex. : do dièse et ré bémol) que l'audition ne permet pas de distinguer.
[Le petit Larousse illustré, 2001 - Le premier du siècle]
SOTTOVOCE o SOTTO VOCE [comp. di sotto- e voce; sec. XIII] A avv. A voce bassa, in tono basso o sommerso, per non disturbare, infastidire o per non far sentire agli altri quanto si dice: discutere s.;parliamo s.; suonare, cantare s. B s.f. Ciascuna delle sezioni in cui può essere divisa la voce di un indice analitico, di un repertorio e sim.
[lo Zingarelli 2003 - vocabolario della lingua italiana]